Affrontare Peronospora, Botrite e Black Rot nelle Stagioni Umide

La gestione della viticoltura nelle stagioni piovose richiede un'attenzione particolare al monitoraggio delle principali malattie fungine: Peronospora, Botrite e Black Rot. Questi patogeni trovano condizioni ideali per il loro sviluppo in presenza di piogge abbondanti, soprattutto nelle regioni del centro e nord Italia, dove le precipitazioni possono raggiungere accumuli significativi in pochi mesi.

Peronospora (Plasmopara viticola)

La Peronospora è una delle malattie più devastanti per la vite. Si manifesta con macchie clorotiche sulla pagina superiore delle foglie, conosciute come "macchie d'olio", che possono sviluppare una muffetta biancastra sulla pagina inferiore in condizioni di alta umidità.

  • Monitoraggio: almeno 200 foglie per rilievo.
  • Zone di controllo: aree umide e suoli argillosi.

Botrite (Botrytis cinerea)

La Botrite, o muffa grigia, attacca foglie, germogli e infiorescenze. Si riconosce per le necrosi arancioni-brune sulle foglie e le macchie marroni sui rachidi delle infiorescenze.

  • Monitoraggio: almeno 100 foglie e infiorescenze.
  • Zone di controllo: aree vigorose e umide.

Black Rot (Guignardia bidwellii)

Il Black Rot provoca macchie circolari sulle foglie che diventano necrotiche e mostrano picnidi (puntini neri) al centro. La malattia si sviluppa in condizioni simili alla Peronospora.

  • Monitoraggio: almeno 100 foglie e infiorescenze.
  • Zone di controllo: aree umide con vigoria elevata.

Strategie di Monitoraggio

  • Selezione dei Vigneti: vigneti con storia di malattie, suoli argillosi, microclimi umidi e vigoria elevata.
  • Frequenza del Monitoraggio: minimo una volta alla settimana.
  • Numero di Foglie/Infiorescenze: controllare almeno 200 foglie per Peronospora e 100 per Botrite e Black Rot.
  • Osservazioni Dettagliate: annotare la presenza di macchie, il grado di sporulazione e la diffusione delle malattie.

Consigli per la Difesa

La difesa contro queste malattie si basa sull'uso tempestivo di prodotti fitosanitari, corroboranti e induttori di resistenza. Utilizzare formulati rameici ad alta velocità di liberazione degli ioni rame e affidarsi a pubblicazioni scientifiche per scegliere i prodotti più efficaci. Inoltre, le pratiche agronomiche come la gestione della chioma e la regolazione della vigoria possono contribuire a ridurre il rischio di infezioni.

Conclusioni

Il monitoraggio accurato e costante in prefioritura è essenziale per prevenire le infezioni di Peronospora, Botrite e Black Rot. La concentrazione e l'attenzione durante le osservazioni in vigneto, unite a interventi tempestivi e mirati, possono fare la differenza nella qualità e quantità del raccolto. Utilizzare strumenti di monitoraggio avanzati come mappe di rischio e app dedicate può ulteriormente migliorare l'efficacia delle strategie di difesa. Buon lavoro a tutti gli ampelonauti e continuate a monitorare con attenzione i vostri vigneti!

Creato con